Vivere la montagna, e non solo, in modo diverso ma comunque con il rispetto che merita, con la soddisfazione per la fatica che occorre per conquistare la meta; è con questo spirito che è stato costituito il gruppo cicloescursionistico della sezione CAI di Siena.

La maggior parte di chi organizza attività in mtb si rivolge ad un pubblico di sportivi e di agonisti, invoglia alla velocità, a sfruttare la pendici naturali come terreno di divertimento fine a se stesso. Un impiego riduttivo del mezzo, che genera conflitti tra i vari frequentatori e non solo; muoversi nell’ambiente come se fosse un campo di gara è sempre sbagliato. Purtroppo, vediamo con preoccupazione sorgere atteggiamenti che non vorremmo portassero ad adottare norme restrittive anche nei confronti delle biciclette: vi sono già minacciosi segnali e spiacevoli precedenti. Ecco allora la necessità di offrire un’alternativa e l’esigenza di proporre un modo diverso di utilizzare la mtb.

Con il medesimo spirito che anima ogni attività CAI, con la cultura e l’esperienza più che secolare del nostro sodalizio, semplicemente utilizzando la mountain bike come strumento per andare in montagna, frequentarla e conoscerla, nel pieno rispetto dei luoghi, dell’ambiente e degli altri fruitori, di chi in montagna ci vive e di chi la frequenta per diletto. Questo per noi significa fare “cicloescursionismo in mountain-bike”..

Il nostro gruppo aumenta ogni anno e come sezione vantiamo uno dei 4 accompagnatori titolati di ciclo escursionismo della Toscana e non abbiamo nessuna intenzione di fermarci. Le nostre uscite a programma vanno da quelle più impegnative a facili pedalate per famiglie, cerchiamo cioè di dare la possibilità a tutti di provare un approccio alternativo all’escursionismo ma sempre con la giusta lentezza che ci permetta di godere della montagna, scoprire posti che non sappiamo esistessero e limiti che non crediamo di poter superare. La bicicletta non è sostitutiva delle altre escursioni ma semmai complementare, diventa qualcosa più di un mezzo di locomozione, è un prolungamento di te stesso, come un paio di scarponi o forse più. Quasi un amica.

“Quelli che vanno in bicicletta sanno che nella vita niente è mai piatto.”

(René Fallet)

Il Gruppo:

  • Antonio Burroni
  • Becherucci Cristina
  • Bartali Roberto
  • Magrini Claudia
  • Conti Massimo
  • Querci Lanfranco