Nonostante la pandemia, si è concluso il 27 novembre 2021 il corso interregionale Basilicata-Puglia per ORTAM (Operatori Regionali Tutela Ambiente Montano). L’attività formativa partita nel mese di settembre è stata seguita da oltre venti soci lucani e pugliesi e tutti hanno brillantemente superato l’esame finale per diventare titolati ORTAM. Per la Basilicata si sono titolati due soci della sezione di Potenza, cinque per la sezione di Lagonegro, due per la sezione di Melfi e due per la sezione di Matera.

L’attività formativa
Ogni momento di formazione o di aggiornamento è importante sia per la crescita personale sia per la
possibilità di poter contribuire in maniera concreta alla vita della sezione.
A settembre 2021 si è concretizzato il lavoro della Commissione Regionale Basilicata e della Commissione
Regionale Puglia ed è stato organizzato un corso per Operatori Regionali di Tutela Ambiente Montano per
Puglia e Basilicata, opportunità accolta con entusiasmo e partecipazione.
Le lezioni si sono svolte in tutte e due le regioni presso le sedi dei parchi: in Basilicata, a San Severino
Lucano nel Parco del Pollino, in Puglia, a Gravina nel Parco dell’alta Murgia con la collaborazione di tutti i
parchi regionali e nazionali presenti sul territorio lucano e pugliese.
Quali luoghi migliori per parlare di TAM, per trasmettere a noi conoscenze, alcune nuove, altre già acquisite
personalmente perché chi sceglie questo percorso lo fa per passione ed amore per la natura e vuole
tutelarla nel migliore dei modi.
L’aver dedicato molte ore allo studio per poi condividere e discutere quello che avevamo appreso con gli
altri partecipanti è stato decisamente costruttivo e ha lasciato in noi il desiderio di aumentare le nostre
conoscenze, un work in progress che continuerà nel tempo.
Siamo cresciuti professionalmente ma anche umanamente con la consapevolezza di avere la responsabilità
di mettere in atto quanto appreso. Quello che fa la differenza è che apprendere da una buona base teorica
permette di mettere in pratica le conoscenze acquisite con maggiore consapevolezza.
Primo atto, appena finito il corso, è stata una segnalazione fatta ai carabinieri forestali della Basilicata di
una discarica a cielo aperto corredata da foto e posizione. Bella soddisfazione ricevere da parte loro i
ringraziamenti per la segnalazione e di aver contribuito ad aiutare l’ambiente che purtroppo subisce
l’ignoranza di alcuni uomini.
Il percorso che da anni persegue il CAI nel formare, il più possibile, a tutti i livelli i soci delle sezioni è
sicuramente vincente, lo si vede nei cambiamenti che nel tempo sono palesi.
Buon cammino nella società e in montagna a tutti, con l’augurio di essere portatori di miglioramenti.