Un programma di escursioni diffuso in 18 regioni per promuovere la conoscenza del Sentiero Italia CAI nei singoli territori, con le ricadute positive che un turismo responsabile, di scoperta e attento all’ambiente è in grado di lasciare in aree montane non sempre interessate da grandi flussi di visitatori, ma non per questo meno meritevoli di essere frequentate.
Domenica 25 giugno è in programma la seconda edizione della “Giornata nazionale Sentiero Italia CAI”, organizzata dal Club alpino italiano lungo le tappe e i borghi toccati dai quasi 8000 km dell’itinerario escursionistico che tocca tutte le regioni italiane.
Le escursioni, curate dai Gruppi regionali e dalle Sezioni del Cai, saranno caratterizzate da sviluppi, dislivelli e durate accessibili anche ai camminatori non esperti. In diversi casi, la giornata prevederà visite ai borghi montani toccati dall’itinerario, per scoprire tradizioni e produzioni enogastronomiche locali.
Il Sentiero Italia CAI
Il Sentiero Italia CAI (SiCAI) parte da Santa Teresa Gallura, in Sardegna, e termina a Muggia, in provincia di Trieste, unendo tutte le regioni italiane attraverso la percorrenza a passo lento dei territori montani alpini e appenninici, con la loro varietà ambientale e culturale.
L’itinerario, oggetto di una continua attività di manutenzione da parte di centinaia di volontari del Cai in tutta Italia, è oggi suddiviso in 527 tappe, per una lunghezza compressiva di 7949 km.
I punti di accoglienza nei pressi del percorso sono attualmente 261, mentre il punto più alto dell’itinerario è la Bocchetta dei Tre Signori, in Lombardia (3098 m).
La tavola rotonda di Bergamo
Oltre alle escursioni, sabato 24 giugno al Palamonti di Bergamo (ore 15.30), si terrà la tavola rotonda “Sentiero Italia CAI: l’emozione di scoprire insieme territori e paesi”, organizzata dal Gruppo di Lavoro “Sentiero Italia CAI” del Club alpino italiano.
L’appuntamento, inserito nel programma della 24 esima Settimana Nazionale dell’Escursionismo del Sodalizio, si incentrerà sulla potenzialità del Sentiero di diventare un potente sistema e un patrimonio di azioni e informazioni in grado di generare significative ricadute territoriali dal valore sociale ed economico. Si parlerà di escursionismo, sentieri e cartografia, da trattare in modo sinergico per garantire percorribilità e accompagnamento.
Le escursioni sono aperte anche ai non Soci Cai, previa sottoscrizione della copertura assicurativa e autorizzazione alla partecipazione delle Sezioni organizzatrici.