Il Cai, associazione che aderisce all’Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile, ha coinvolto le scuole secondarie di primo e secondo grado per una riflessione sugli Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 e per sensibilizzare le giovani generazioni ad azioni e comportamenti quotidiani ispirati alla tutela dell’ambiente
L’occasione per condividere con le scuole e stimolare le giovani generazioni a prendere conoscenza e coscienza dei principi, sanciti da trattati internazionali, della sostenibilità ambientale, da seguire nei comportamenti e nelle attività quotidiane di ciascuno. L’ambiente è infatti la casa di tutti, la prima condizione di vita, dove l’uomo insedia la sua presenza, la sua attività, la sua famiglia e il suo futuro.
Sviluppo sostenibile e Agenda 2030
Per questi motivi il Club alpino italiano (attraverso il gruppo di lavoro Cai-Scuola e la Commissione centrale tutela ambiente montano) ha proposto alle scuole secondarie di primo e di secondo grado di tutta Italia di dedicare la giornata di mercoledì 5 ottobre alla sostenibilità e agli Obiettivi di sviluppo sostenibile sottoscritti da oltre 190 Paesi del mondo con l’Agenda 2030 dell’Onu.
Un modo per consentire al mondo scolastico di partecipare al Festival dello sviluppo sostenibile di ASviS (l’Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile, alla quale il Cai aderisce), la più grande iniziativa italiana per sensibilizzare e mobilitare cittadini, giovani generazioni, imprese, associazioni e istituzioni sui temi della sostenibilità economica, sociale e ambientale, che prevede eventi dal 4 al 20 ottobre in tutto il Paese.
Il filmato a supporto delle scuole
Il filmato resterà a disposizione su YouTube e potrà essere utilizzato da tutte le scuole come punto di partenza per iniziative e progetti da portare avanti entro il 20 ottobre, per restare dentro il periodo di attività del Festival della Sostenibilità, ma anche in momenti successivi nel corso dell’intero anno scolastico.
Nel video si alternano clip, letture, citazioni e interventi, che si incentrano sull‘Agenda 2030 e sugli Obiettivi di sviluppo sostenibile, sulla crisi climatica e sulla necessità di azioni immediate per mitigare l’innalzamento delle temperature, fino ad arrivare alla cittadinanza responsabile, alla difesa della biodiversità del nostro pianeta e alle azioni formative per i giovani.
A essi si aggiungono i contributi di alcuni testimonial, Federico Grazzini (meteorologo, esperto di scienze dell’atmosfera e del clima di Arpa Emilia-Romagna), Enza Messana (direttrice della Riserva naturale Grotta di Entella, gestita dal Cai Sicilia), Elisa Palazzi (docente di Fisica del clima all’Università di Torino) e Sara Segantin (scrittrice, comunicatrice scientifica e alpinista).
Sensibilizzazione e azioni concrete