È fresco di stampa “L’alpinismo è tutto un mondo” di Silvia Metzeltin e Linda Cottino, edito dal Club alpino italiano, che presenta un universo femminile fatto di imprese, exploit, conquiste e rinunce, ma anche di amicizie, incontri, affetti, confronti, letture e riflessioni
Un’avvincente narrazione attraverso la quale l’alpinista Silvia Metzeltin e la giornalista Linda Cottino ricostruiscono e raccontano la presenza delle donne nell’alpinismo, mettendo in luce una parte di un mondo meno conosciuta.
È uscito il libro L’alpinismo è tutto un mondo, edito dal Club alpino italiano per la collana “Personaggi”, nel quale le due autrici, filtrando le proprie esperienze in un vivace scambio epistolare, approfondiscono le sfaccettature, i valori, i punti di forza e di debolezza delle tante protagoniste dell’arte di scalare le montagne.
La crescita dell’alpinismo femminile
La pratica dell’alpinismo da parte delle donne, ritenuta per molto tempo sconveniente o addirittura vietata, durante il Novecento è cresciuta in maniera costante. Gli obiettivi raggiunti dalle alpiniste sulle montagne del mondo, Ottomila inclusi, sono venuti man mano pareggiando quello che tradizionalmente è stato un dominio quasi esclusivamente maschile.
Nel libro le autrici danno voce ad alcune alpiniste che Silvia Metzeltin ha incontrato nella sua attività internazionale di alto livello e con le quali non di rado ha intessuto intense relazioni di amicizia: da Loulou Boulaz a Ninì Pietrasanta, da Mary Varale a Luisa Iovane, da Paula Wiesinger a Tiziana Weiss.
La montagna non crea distinzioni ed esclusioni
«Silvia Metzeltin e Linda Cottino non si concentrano solo ed esclusivamente sulle proprie avventure e sul proprio vissuto personale, ma ripercorrono gli episodi e la storia dell’alpinismo, in particolare di quello della seconda metà del secolo scorso, focalizzandosi sull’azione delle donne e scambiando pareri e riflessioni», scrive la Vicepresidente generale del Cai Lorella Franceschini nella prefazione. «Viene data loro voce e spazio. Ma non solo. Viene dato spazio a un mondo, quello interiore di Linda e Silvia, fatto di incontri, di letture, di sensazioni, di timori».
Questo libro, dunque, fa capire che la montagna non crea distinzioni ed esclusioni, ma si insinua nella pelle di chi la vive, uomo o donna che sia, generando storie, legami ed esperienze uniche ed eccezionali.
L’alpinismo è tutto un mondo è disponibile, oltre che nelle librerie specializzate, sullo store online del Cai a un prezzo di 19,50 euro. I Soci del Cai possono acquistarlo a un prezzo scontato.
Prima presentazione al Trento Film Festival
La prima presentazione del libro è in programma giovedì 5 maggio alle 17 a Trento (sede della Sosat, via Malpaga, 17) nell’ambito della 70esima edizione del Trento Film Festival. Interverranno Linda Cottino, l’alpinista e pittrice Riccarda De Eccher e la Vicepresidente generale del Cai Lorella Franceschini. Modera il giornalista Fabrizio Torchio.
Le autrici
Silvia Metzeltin è alpinista, geologa, giornalista e scrittrice. Socia della Sezione XXX Ottobre di Trieste, Socia onoraria del Cai e di gruppi d’élite in Austria e in Francia. Già docente a contratto di Storia della Montagna all’Università dell’Insubria. Ha difeso la libertà di accesso alle montagne del mondo e il riconoscimento delle donne nell’alpinismo.
Linda Cottino, giornalista professionista con studi storici, è stata educata alla montagna, che tuttora vive, correndo, scalando, in sci. E scrivendo. Dopo la formazione nel giornalismo sociale e in editoria, ha diretto la rivista Alp. Ha poi contribuito al mensile inMovimento del quotidiano il Manifesto e oggi cura la rubrica dei libri per la rivista del Cai Montagne360. Ha pubblicato Qui Elja, mi sentite? e Nina devi tornare al Viso e continua il suo impegno nel fare memoria delle donne in alpinismo.