Domenica 10 ottobre si terranno 15 escursioni organizzate in Liguria, in Piemonte, in Lombardia, in Trentino-Alto Adige, in Emilia-Romagna, in Abruzzo, nel Lazio e in Sicilia. L’iniziativa si inserisce appieno all’interno del cartellone del Festival dello Sviluppo Sostenibile 2021.
La promozione del benessere psicofisico è al centro dell’evento diffuso “Una montagna di salute” organizzato dalla Commissione centrale medica del Club alpino italiano che punta ai territori montani del nord, del centro e del sud del nostro Paese.
Domenica 10 ottobre si terranno
15 escursioni organizzate in Liguria, in Piemonte, in Lombardia, in Trentino-Alto Adige, in Emilia-Romagna, in Abruzzo, nel Lazio e in Sicilia.
“Attraverso l’organizzazione di escursioni diffuse nel territorio nazionale, il nostro obiettivo è quello di promuovere stili di vita corretti, un’alimentazione equilibrata e allo stesso tempo l’attenzione al territorio. Nata da un’idea di Carla D’angelo, componente della Commissione centrale medica, l’iniziativa è stata pensata per essere condivisa con le Commissioni mediche periferiche e con le sezioni locali”, spiega il presidente della Commissione centrale medica Franco Finelli.
“Interagire con le terre alte, camminare nell’ambiente montano permette di preservare lo stato di salute inteso come stato di benessere fisico, psichico e sociale. Esiste un legame diretto tra la quantità di attività fisica e la speranza di vita, ragione per cui le popolazioni fisicamente più attive tendono a essere più longeve di quelle inattive”, spiega la stessa Commissione medica centrale. “Una Montagna di Salute è rivolta a tutti, in particolare ai più giovani. I soci Cai devono essere portatori di stili di vita sostenibili e salutari, proprio perché la diffusione del benessere può generare minori costi sanitari, a livello globale”, puntualizza ancora Finelli.
L’iniziativa si inserisce appieno all’interno del cartellone del Festival dello Sviluppo Sostenibile 2021. Infatti, la promozione della salute è parte del goal “Benessere” dell’Agenda 2030 definita dall’OMS, “come un processo che consente alle persone di esercitare un maggiore controllo sulla propria salute e di migliorarla”.
Da nord a sud, passando per il centro, le iniziative sono possibili solo grazie all’apporto delle sezioni locali. In Liguria e in Piemonte, con il coinvolgimento del Cai La Spezia e del Cai di Lanzo Torinese. In Lombardia, con l’apporto del Cai Bergamo. In Trentino Alto-Adige, con il coinvolgimento del Cai Pinzolo e Val Rendena. In Emilia-Romagna, con il supporto del Cai “Cani Sciolti” di Cavriago, del Cai di Bismantova – Castelnovo ne’ monti, Cai Sassuolo, Cai Bologna, Cai Modena e Cai Pavullo nel Frignano. In Abruzzo, con il Cai Sulmona, con la sottosezione Val Vibrata e con la sezioni Vallelonga Coppo dell’Orso e Ortona. Nel Lazio, con la sezione Cai di Roma e in Sicilia, con la partecipazione degli organi tecnici territoriali operativi.
L’iniziativa è stata realizzata con il coinvolgimento della Commissione medica della Liguria, del Piemonte e della Valle d’Aosta, del Cai Bergamo e della Lombardia. Senza dimenticare quella della Sat, del Veneto, del Friuli Venezia-Giulia, dell’Emilia-Romagna, del Lazio e della Sicilia.
Le escursioni
Commissione Medica Liguria-Piemonte-Val d’Aosta
Escursione sul colle del Telegrafo e al santuario della madonna di Montenero, con il Cai La Spezia (
programma).
Escursione da Balme al Pian della Mussa, con la sezione Cai di Lanzo Torinese (
programma).
Commissione Medica Cai Bergamo e Cai Lombardia
Escursione sul rifugio Albani, con il Cai Bergamo (
programma).
Commissione Medica Sat
Rifugio San Giuliano, con la sezione Sat di Pinzolo e Val Rendena (
programma).
Commissione Medica Emilia-Romagna
Escursione sul Monte Grondilice – Alpi Apuane, con Sottosezione CAI “Cani Sciolti” Cavriago (Reggio Emilia) (
programma).
Anello del Monte Stivo in Trentino Alto Adige, con la sezione Cai di Bismantova e Castelnovo ne’ Monti (
programma).
Escursione sulle colline di Dozza, con la sezione Cai di Bologna (
programma).
Le fonti di Poiano, con la sezione Cai di Sassuolo (
programma).
Anello Ospitale di Fanano – Cima del Libro Aperto, con la sezione Cai di Modena (
programma).
Lago nero, con il gruppo giovani della sezione Cai di Pavullo Nel Frignano (
programma).
Commissione Medica Abruzzo
Anello di Castrovalva, con la sezione Cai di Sulmona (
programma).
Leofara di Valle Castellana – Cordella. con le sottosezioni Val Vibrata, sezioni Vallelonga Coppo dell’Orso e Ortona (
programma).
Commissione Medica Lazio
Riserva naturale dei Monti Catillo e Sterparo, con la sezione Cai di Roma (
programma).
Commissione Medica Sicilia
Monte Gemellaro, in provincia di Catania, con la Otto Ag Sicilia (
programma).