Il Sentiero Italia Cai per lo sviluppo sostenibile ad Amatrice

Nell’ambito del Festival dello Sviluppo Sostenibile, il Club alpino italiano organizza sabato 3 ottobre l’evento “il Sentiero Italia Cai per lo Sviluppo Sostenibile

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Più di 7mila chilometri di bellezza e più 500 tappe. Con l’obiettivo di collegare tutte le regioni italiane, il Sentiero Italia CAI si sviluppa lungo l’intera dorsale appenninica, isole comprese, e sul versante meridionale delle Alpi. Da almeno due anni, il Club alpino italiano sta lavorando per ripristinare il Sentiero. Il concetto di sviluppo sostenibile è incarnato dal progetto del Sentiero Italia Cai, che nasce anche con l’intento di favorire un turismo lento e sostenibile. L’importanza del territorio, la difesa del patrimonio ambientale e culturale dei territori attraversati, sono elementi fondamentali per la realizzazione degli obiettivi dell’Agenda 2030.

Per questo motivo, nell’ambito del Festival dello Sviluppo Sostenibile, il Club alpino italiano organizza l’evento “Il Sentiero Italia Cai per lo Sviluppo Sostenibile”. Sabato 3 ottobre al palazzetto dello sport di Amatrice.

Sentiero Italia CAI e sostenibilità

All’evento, interverranno anche membri del Ministero per i Beni, le attività culturali e per il Turismo, dell’Uncem (Unione nazionale dei comuni e delle comunità montane) e del segretariato Asvis. Senza dimenticare la presenza dei principali esponenti del Cai: dal presidente generale Vincenzo Torti ai vicepresidenti del Cai Antonio Montani ed Erminio Quartiani fino al Vicepresidente della Struttura Operativa Sentieri e Cartografia Alessandro Geri e al presidente Commissione Centrale Escursionismo Marco Lavezzo.

Per quanto riguarda il ministero dei Beni Culturali interverranno la direttrice generale turismo del Mibact Flaminia Santarelli e il responsabile cammini del Mibact Paolo Piacentini. Tra gli ospiti, spicca anche l’onorevole Roger De Menech, vicepresidente Intergruppo Parlamentare per lo Sviluppo della Montagna. Infine, interverranno anche i presidenti di Uncem e Unpli Marco Bussone e Antonino La spina. Senza dimenticare Luciano Forlani del segretariato Asvis e il saluto del capo dipartimento casa Italia Fabrizio Curcio.

Alcune regole e accorgimenti

  • Per norme Covid la struttura non può contenere più di 150 persone
  • La partecipazione agli eventi è libera, ma è obbligatoria l’iscrizione al seguente link: CLICCA QUI

Programma ufficiale della giornata

Ore 9.30 Canti di benvenuto del Coro Cai Rieti

Ore 9.45  presiede Amedeo Parente, presidente Gruppo regionale Cai Lazio, coordina Erminio Quartiani, vicepresidente generale del Cai
Saluti del sindaco di Amatrice, Antonio Fontanella
Saluti del presidente della Sezione Cai di Amatrice Franco Tanzi
Saluti del capo Dipartimento casa Italia Fabrizio Curcio

Ore 10.15 intervento di apertura del vicepresidente generale del Cai Antonio Montani

Ore 10.45 comunicazioni di:
Alessandro Geri, Vicepresidente Struttura Operativa Sentieri e Cartografia del Cai
Marco Lavezzo, presidente Commissione Centrale Escursionismo del Cai

Ore 11.15 intervengono:
Flaminia Santarelli, direttrice generale Turismo del Mibact (Ministero beni culturali e turismo)
Luciano Forlani, segretariato ASVIS (Alleanza per lo Sviluppo sostenibile)
Marco Bussone, presidente Uncem (Unione nazionale comuni enti montani)
Antonino La Spina, presidente UNPLI (Unione Nazionale Pro Loco d’Italia)
Paolo Piacentini, responsabile “Cammini” Mibact (Ministero beni culturali e turismo)
On. Roger De Menech, vicepresidente Intergruppo Parlamentare per lo Sviluppo della Montagna

Ore 12.30 Interventi dal pubblico in sala

Ore 13.00 intervento conclusivo del Presidente Generale del Cai Vincenzo Torti

Ore 13.30 Coralità e Montagna si incontrano attraverso i Canti del Coro Cai Rieti

 

Rinfresco offerto a tutti i partecipanti. È prevista la visita alla Casa della Montagna di Amatrice.

Iscrizioni all’evento qui

Il programma della giornata qui

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