In programma la presentazione dei volumi “Ciak, si scala!” di Roberto Mantovani e “L’abbraccio selvatico delle Alpi” di Franco Michieli La 21^ edizione della Festa del libro degli Autori si svolgerà dal 16 al 20 settembre con eventi diffusi in presenza e in diretta streaming.
Sarà un festival diffuso, arricchito anche di nuove location dislocate in sette centri della provincia. La 21^ edizione di Pordenonelegge, la Festa del Libro degli Autori ripartirà quest’anno dal 16 al 20 settembre, all’insegna della sicurezza e della partecipazione responsabile con oltre 40 eventi in streaming e oltre trenta dirette live.Un’edizione rinnovata alla quale il Club alpino italiano non poteva di certo mancare. Da diversi anni il Cai partecipa – attraverso il Centro Operativo editoriale, la redazione di Montagne360, il Gruppo regionale Friuli Venezia Giulia e la sezione di Pordenone – a questo importante appuntamento dedicato alla letteratura con l’obiettivo di far conoscere a una platea sempre più vasta autori di diversa formazione ed esperienza e sensibilizzare il pubblico ai temi dell’avventura alpinistica ed escursionistica, tenendo sempre alta l’attenzione verso lo scenario principe in cui si svolgono le narrazioni: l’ambiente montano. Nel corso delle ultime edizioni sono intervenuti autori e alpinisti di fama nazionale e internazionale: tra essi Hervé Barmasse, Maurizio Zanolla “Manolo”, Simone Moro, Fausto De Stefani, Nives Meroi e Romano Benet, Kurt Diemberger, Alessandro Gogna e Franco Faggiani.
Quest’anno il Cai presenterà due volumi, entrambi usciti nel 2020.
Giovedì 17 settembre alle ore 21.30 sarà protagonista il libro Ciak, si scala!del giornalista e storico dell’alpinismo Roberto Mantovani (con la curatela di Marco Ribetti). Edita dal Club alpino italiano, con la collaborazione dell’International Alliance for Mountain Film e del Museo Nazionale della Montagna di Torino, l’opera ripercorre la lunga storia del cinema di alpinismo, soffermandosi sui suoi capitoli più significativi e allargando lo sguardo anche oltre le Alpi (dove questi film sono nati), per abbracciare le montagne del mondo intero: dall’Europa orientale alle Americhe, dalla Russia all’Australia e alla Nuova Zelanda.Da Cervino 1901, uscito nei primi anni del cosiddetto “Secolo breve”, fino ad arrivare al cinema digitale contemporaneo, passando per centinaia di film, documentari e pellicole di animazione in un arco temporale di 120 anni, tanti quanti ne conta la filmografia, che ha avuto tra i protagonisti le montagne e l’arte di scalarle fin dalle origini. Il volume frutto di una ricerca condotta negli archivi pubblici e privati con le immagini dei manifesti e le foto di scena a corredo dei testi. L’evento si svolgerà dal vivo all’Auditorium dell’istituto Vendramini di Pordenone. L’autore presenterà il suo libro insieme al direttore di Montagne360 Luca Calzolari.
Il giorno seguente, venerdì 18 settembre alle ore 17.30, sarà la volta del romanzoL’abbraccio selvatico delle Alpi di Franco Michieli. Edito da Ponte alle Grazie e Cai per la collana “Passi”, è un romanzo che racconta gli ottantuno giorni di cammino dell’autore lungo l’arco alpino, dal mar Ligure al mar Adriatico. L’avventura risale all’estate del 1981, quando Franco aveva appena concluso l’esame di maturità, e coinvolse nove amici. Fu un viaggio alpinistico libero, tra vallate e ghiacciai e con il minimo dell’attrezzatura, avvincente come la narrazione, capace di trasmettere l’essenza dell’esperienza e il valore della scoperta. L’appuntamento con Franco Michieli si terrà alla sede del Cai Pordenone e sarà in diretta streaming sul canale youtube e sulla pagina facebook del Cai.
L’accesso a tutti gli eventi avverrà esclusivamente su prenotazione e secondo il rispetto delle misure di sicurezza anticontagio. Da domani, 8 settembre, saranno aperte le iscrizioni sul sito pordenonelegge.it, dove è possibile scaricare il programma e tutte le informazioni utili per partecipare.