Decine i partecipanti oggi a Macherio all’apertura a tutto il pubblico della mostra interattiva “Nelle squame di una trota”, la cui esposizione in Brianza è organizzata dal Family CAI Macherio Vedano e dalla Cooperativa Ecosviluppo. L’importanza del riciclo della plastica al centro del percorso espositivo pensato per i più piccoli.
Questi i concetti usciti stamane a Macherio (MB), in occasione della presentazione della mostra “Nelle squame di una trota”, progetto nasce dalla volontà del Gruppo Family delle Sezioni del Club alpino italiano di Macherio e di Vedano al Lambro (MB) di avvicinare tutti i bambini (e non solo quelli delle famiglie aderenti alle attività CAI) a una crescita con spirito critico e attento al tema della tutela dell’ambiente. La mostra, curata dalla Cooperativa Ecosviluppo, è la “versione scolastica” dell’esposizione “Obiettivo 2030: Conoscere per Crescere”, allestita per la prima volta in occasione del Festival BergamoScienza. Le esposizioni itineranti in Brianza, organizzate per essere visitate dagli alunni delle scuole primarie e secondarie di primo grado locali, vedono la collaborazione di BCC Valle del Lambro e Brianzacque e il patrocinio dei comuni di Vedano al Lambro, Macherio e Biassono.
Un’iniziativa che, come ha confermato la docente dell’Istituto comprensivo di Macherio Luisa Caldirola, si è inserita alla perfezione all’interno della programmazione scolastica, dato che già da anni gli insegnanti si impegnano sul tema del riciclo e del riutilizzo. “La curatrice della mostra Nicole Personeni, inoltre, sa coinvolgere i più piccoli con un linguaggio adeguato e mirato per le diverse età. I bambini ne hanno parlato molto anche dopo la visita, sia tra loro sia a casa con i genitori”.
Questo pomeriggio nella Biblioteca comunale di Macherio, decine di bambini, insieme alle proprie famiglie, hanno partecipato all’apertura a tutto il pubblico della mostra, accompagnati dalla curatrice Nicole Personeni. Una mostra che espone fotografie con tutte le fasi del processo di riciclo: dallo svuotamento dei cassonetti ai compattatori, fino ad arrivare alle scaglie di plastica ottenute alla fine, pronte per essere riutilizzate. Queste scaglie, colorate quelle provenienti da bottiglie e bottigliette, nere quelle provenienti da sacchetti e confezioni, sono state fatte toccare ai giovanissimi visitatori e hanno riscosso un notevole interesse. Ai piccoli sono state poste molte domande, a cui hanno provato a rispondere con entusiasmo, e sono stati mostrati loro diversi esempi di riutilizzo della plastica, come ad esempio il poliestere di cui sono composti i vestiti che indossano. Il percorso espositivo si è concluso con la dimostrazione della qualità dell’acqua del rubinetto, che può essere bevuta dalla borraccia, riducendo così il consumo delle bottiglie di plastica.
Alla presentazione di questa mattina sono intervenuti il Presidente della Sezione CAI di Macherio Massimiliano Merlo, i Sindaci di Macherio e di Vedano al Lambro, rispettivamente Mariarosa Redaelli e Renato Meregalli, il Presidente di Brianzacque Enrico Boerci, il Presidente di BCC Valle del Lambro Silvano Camagni e il Direttore della Cooperativa Ecosviluppo Fausto Gritti.
Le prossime due settimane continueranno le visite delle scuole, mentre l’apertura a tutto il pubblico sarà ripetuta sabato 22 febbraio presso la scuola Verri di Biassono.
Il progetto prevede una conclusione in montagna nella prossima primavera: domenica 19 aprile il Family Cai Macherio Vedano organizzerà infatti un’escursione aperta a tutti in Valle Imagna (Orobie bergamasche), intitolata “Nelle squame di una trota. Cantieri di sostenibilità ambientale”. In programma attività di pulizia (in modo ludico) e promozione della buona cittadinanza, della tutela del territorio e della socialità.
Per maggiori informazioni: nellesquamediunatrota@gmail.