Terminate le 64 escursioni della grande staffetta organizzata dal Club alpino italiano per promuovere il Sentiero Italia CAI, il bilancio parla di oltre 2200 appassionati in cammino nell’arco di sette mesi. La maggior parte del tracciato è oggi percorribile, mentre sono in corso la segnatura e la posa della segnaletica.
Sono questi i numeri della staffetta “Cammina Italia CAI 2019”, organizzato per promuovere gli oltre 7000 km di un sentiero ininterrotto che prende le mosse a Santa Teresa Gallura, in Sardegna, per arrivare a Muggia, in provincia di Trieste, dopo aver risalito la dorsale appenninica da Sud a Nord e attraversato l’arco alpino da Ovest a Est.
La staffetta, la cui organizzazione ha coinvolto 20 Gruppi regionali e provinciali e 55 Sezioni del Club alpino, è terminata domenica 29 settembre a San Bartolomeo di Muggia, con decine di escursionisti che si sono raccolti attorno al cippo commemorativo che rappresenta il punto di arrivo del Sentiero Italia CAI.
Numerosa la presenza di giovanissimi e famiglie che hanno dato particolare vivacità e colore alle giornate della staffetta.
“Il Cammina Italia appena concluso ha rappresentato l’occasione di una prima verifica di parte di quel sentiero Italia CAI destinato, grazie all’impegno dei nostri volontari, a tradursi in una realtà stabile di promozione della montagna interna al nostro Paese, così da suscitarne l’attrattiva e indurre una permanenza proiettata verso nuove potenzialità di lavoro”, ha affermato il Presidente generale del CAI Vincenzo Torti.
Al momento la maggior parte del Sentiero Italia CAI è percorribile, ossia il tracciato è ben visibile e libero da ostacoli naturali come rami e frane.
La segnatura con i colori bianchi e rossi e la posa della segnaletica è in corso, grazie al continuo lavoro volontario dei Soci dell’associazione in tutta Italia.
Per maggiori informazioni: sentieroitalia.cai.it