180 pagine scritte da due Soci CAI romagnoli dopo aver percorso a cavallo i 600 km del percorso. Un libro dal sapore naïf, con cartine disegnate a mano, fotografie e illustrazioni, cenni di storia, descrizioni dell’itinerario e info utili.
Un nuovo itinerario del tutto particolare: un cammino da Ravenna a Roma, 600 km percorsi a cavallo da due soci del Club Alpino Italiano. Un’esperienza che ora è diventata un libro: “In cammino da Ravenna a Roma” di Sonia Persemoli e Domenico Piolanti è la nuova uscita editoriale targata CAI,già acquistabile on line su store.cai.it
Il volume (180 pagine, dimensioni 145x210mm), dal sapore naïf, con cartine disegnate a mano, fotografie e illustrazioni, comprendecenni di storia, descrizioni dell’itinerario escursionistico e informazioni utili per chi si muove a piedi, in bicicletta e… a cavallo!
“Questa pubblicazione è un invito a condividere il nostro sogno, percorrendo insieme a piedi, in bici, a cavallo, con la compagnia di un cane o di un asinello l’itinerario da Ravenna verso il blu dell’Appennino, di cui saliremo le valli e scollineremo la Gran Giogaia con i cambiamenti di luce e di parlata”, scrivono gli autori nella presentazione. “Proseguiremo fra Tevere e Arno sull’aspra Catenaia,calcando i passi di San Francesco, meditandone l’insegnamento, tanto nuovo da essere, dopo 1000 anni, ancora in attesa di integra applicazione”.
Un itinerario fascinoso, sottolineano gli autori, “sempre diverso, nei profili dei colli, nelle forme degli edifici, nei colori ora neri di antiche eruzioni o con città svettanti su tufi ambrati, ora azzurri dei tanti laghi, con tante storie a legare il tutto […] Con 600 km nelle gambe godremo della fine del viaggio pur comprendendo come l’andare fosse già meta”.
Sonia Persemoli (1946) e Domenico Piotanti (1937), romagnoli, hanno trascorso il meglio della loro vita in simbiosi con la natura, pedalando, camminando, ma soprattutto vivendo con e tramite il cavallo. La passione divorante per i cavalli stregò Domenico fin da bambino, che ne fece partecipe la moglie, amante degli animali. Dagli inevitabili errori nei lontani anni ’70, dovuti a poche informazioni e nessuna esperienza, riuscirono, col tempo, ad affinare attrezzatura e ad acquisire dimestichezza con l’uso delle carte topografiche, beneficiandone, quindi, in serenità e sicurezza.
Si sono susseguiti, negli anni, viaggi sia in Italia, ricca di bellezze naturali, reperti archeologici e borghi caratteristici, che all’estero, in località nelle quali prevalevano grandi spazi, zone selvagge e pascoli sterminati. Da tutto questo fervore sono natiarticoli, riflessioni, libri: Domenico Piolanti, Il pellegrino, Altro Mondo editore; Sonia Persemoli, Manuale di turismo equestre, Edizioni Calderini.