Il Cammina Italia Cai arriva in Sicilia

Tra l’8 e il 10 marzo tre escursioni lungo altrettante tappe nella provincia di Palermo del Sentiero Italia CAI, nell’ambito della grande staffetta non continuativa con la quale il Club alpino italiano intende rilanciare l’itinerario in tutte le regioni italiane. Sarà presente il Vicepresidente generale Antonio Montani

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Dopo le prime due tappe inaugurali della scorsa settimana in Sardegna, il “Cammina Italia CAI 2019” prosegue in Sicilia, proponendo tre escursioni giornaliere lungo altrettante tappe del Sentiero Italia CAI nella provincia di Palermo tra l’8 e il 10 marzo. Sarà presente il Vicepresidente generale del Club alpino italiano Antonio Montani.

Il “Cammina Italia CAI 2019” è la grande escursione a staffetta non continuativa che, fino a settembre, percorrerà una serie di tappe di tutte le regioni italiane del Sentiero Italia CAI, con il quale quest’anno il Club alpino italiano presenta l’itinerario escursionistico più lungo del mondo, 6880 km “di grande bellezza”.

Le escursioni siciliane porteranno i partecipanti, l’8 marzo, da Masseria Dammusi a Piana degli Albanesi, lungo un percorso di circa 13 km, con un dislivello di 720 metri in salita e 470 in discesa.Sarà percorso uno stradello, un sentiero e una strada asfaltata (livello di difficoltà E). Al termine dell’escursione si terrà un incontro con l’Amministrazione comunale di Piana degli Albanesi, per far conoscere le caratteristiche e le potenzialità turistiche del Sentiero Italia CAI, cui farà seguito una visita guidata delle principali chiese e del museo civico.

Il giorno successivo in programma la seconda tappa, da Masseria Rossella alla stazione di Ficuzza: si camminerà per 16 km circa (quasi cinque ore), con dislivello di 435 metri in salita e 400 in discesa,lungo sentieri e stradelle, accidentati in qualche punto (livello di difficoltà E). Una volta giunti a destinazione, è prevista una visita guidata della Casina Reale di Ficuzza: costruita alla fine del XVIII secolo per il re Ferdinando III di Borbone, fu da lui adibita a tenuta di caccia, prima di stabilirvisi per tre anni, dal 1810 al 1813.

Infine, domenica 10 marzo, a conclusione della staffetta, si camminerà per 13 km da Ficuzza a Cefalà Diana (circa tre ore e mezza il tempo di percorrenza), con 260 metri di dislivello positivo e 360 metri negativo (difficoltà E). Anche in questo caso, giunti a destinazione, gli staffettisti verranno ricevuti dall’Amministrazione Comunale, per visitare i “Bagni di Cefalà Diana“, le antiche terme arabe.

Gli Accompagnatori saranno Gianfranco Fontana, Matteo Fresta e Massimiliano Patricola.

Per prenotazioni rivolgersi alla Sezione CAI di Palermopalermo@cai.it

Per maggiori informazioni: sentieroitalia.cai.it

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