Dopo Sardegna e Sicilia, il “Cammina Italia CAI 2019” supera lo stretto con tre escursioni in provincia di Cosenza dal 15 al 17 marzo. Si camminerà, con le Sezioni di Cosenza, Verbicaro e Castrovillari, tra la Catena Costiera e il Parco Nazionale del Pollino
La prima di esse, quella del 15 marzo, vedrà i partecipanti percorrere più di 17 km da Cinquemiglia a Pietrabianca, con un dislivello in salita di 277 metri e di 568 in discesa (livello di difficoltà E, cinque ore il tempo di percorrenza). A questa giornata, organizzata dal CAI Cosenza, saranno ammessi un massimo di 54 partecipanti con equipaggiamento di media montagna (info: www.caicosenza.it).
Sabato 16 marzo si camminerà da Pietrabianca a Passo Scalone (Sangineto) con il CAI Verbicaro (lunghezza 23,4 km, dislivello in salita 631 metri, dislivello in discesa 652, tempo di percorrenza cinque ore).A inizio escursione interverranno per un saluto i sindaci interessati, oltre ai rappresentanti del Club alpino. Al termine (ore 16,30) nella Chiesa di Santa Maria della Neve a Sangineto è in programma il convegno “Il Sentiero Italia, un viaggio nelle aree protette calabresi”, con la partecipazione della Presidente del CAI Calabria Mariarosaria D’Atri. Seguirà, nella stessa chiesa, un concerto dell’Acoustic Music Ensemble con fisarmonica, chitarra e violino mentre, lungo le vie del centro storico di paese, verrà predisposto un percorso artigianale e di degustazione. Settanta è il numero massimo di partecipanti previsto (info: www.caiverbicaro.it).
L’ultima escursione, quella di domenica 17 marzo, porterà i partecipanti sul Massiccio del Pellegrino(conosciuto anche come Monti dell’Orsomarso), all’interno del Parco Nazionale del Pollino. Si camminerà dal Passo dello Scalone a Sant’Agata d’Esaro (lunghezza 6,9 km, dislivello in salita 23 metri, dislivello in dicsesa 279 metri, tempo di percorrenza due ore e mezza) lungo il tracciato dell’antica statale 105 dei Due Mari, immersi in una foresta di lecci, ontani e carpini, tra suggestivi scorci e finestre che si aprono sulle pareti di roccia strapiombanti nella sottostante Valle del Fiume Esaro. Al termine dell’escursione, appuntamento al Centro Visite della Grotta della Monaca, al quale seguirannoil concerto del coro “Sila” del CAI Cosenza (alle 15,30 all’agriturismo “La tavola dei briganti”), e una tavola rotonda. La giornata è curata dal CAI Castrovillari (info: www.caicastrovillari.it)
Per maggiori informazioni: sentieroitalia.cai.it