Il Club alpino italiano partecipa all’edizione 2019 dell’UlisseFest, in programma dal 12 al 14 luglio, per presentare il progetto di rilancio di un grande itinerario escursionistico che intende essere un richiamo per il pubblico di viaggiatori-camminatori.

Tre giorni dedicati al viaggio, alle motivazioni che ci spingono a viaggiare, all’ascolto e all’interazione tra grandi esploratori, giornalisti, fotografi e registi, oltre che semplici ma appassionati viaggiatori, per riflettere sul mondo e sull’inesauribile passione che spinge l’uomo a scoprirlo. Questo è l’UlisseFest, la cui terza edizione è in programma a Rimini dal 12 al 14 luglio prossimi, tra dibattiti, testimonianze, spettacoli, musica, film in vari luoghi della città romagnola.

Perché viaggiamo?” è la domanda che guiderà l’evento nato tre anni fa per celebrare il venticinquesimo compleanno delle guide Lonely Planet in Italia.

In questa edizione sarà presente anche il Club alpino italiano, che presenterà un progetto che potrà interessare il pubblico di vaggiatori-camminatori: il Sentiero Italia CAI, che quest’anno vede l’associazione impegnata nel suo ripristino e rilancio. A raccontarlo, domenica 14 luglio, tra le 12 e le 13 in Piazza Cavour, saranno Giancarlo Corbellini, uno dei padri del Sentiero Italia, Antonio Montani, Vicepresidente generale del Cai, e Natalino Russo, esploratore del team La Venta. A moderare la giornalista Linda Cottino.

Corbellini fu tra gli organizzatori del “Camminaitalia” del 1995, quasi otto mesi di cammino che lanciarono, dopo l’ideazione di un drappello di “visionari”, quel magico filo (il Sentiero Italia) lungo quasi 7000 chilometri che unisce il nostro paese attraverso le montagne delle isole, la dorsale appenninica e l’arco alpino, rendendo tangibile un’unità nel contempo geografica ed emozionale.

Montani, dal canto suo, aggiornerà sul progetto odierno del Sentiero Italia CAI, con la staffetta non continuativa (denominata Cammina Italia CAI 2019) attualmente in corso su alcune tappe di tutte le regioni, organizzata per rilanciarlo.

“In questi decenni il costume del viaggio è profondamente mutato e l’andare a piedi è stato man mano riscoperto, non solo come forma di attività fisica all’aria aperta, ma sempre più come medicina per l’anima e opportunità di conoscenza“, afferma Montani. “Sono questi alcuni elementi che il progetto del Sentiero Italia CAI intende intercettare quest’anno e nel prossimo futuro. L’UlisseFest di Rimini sarà un palcoscenico ideale per il racconto di questo viaggio speciale lungo il nostro Paese”.

La storia, le tappe, le immagini, le informazioni e le testimonianze sono ora raccolte in una collana volumi, dal titolo “Le montagne incantate”, pubblicati e acquistabili mensilmente in edicola grazie a una collaborazione CAI – National Geographic. Un’opera, la cui terza uscita (Dal Bernina alla Val d’Ossola) è attualmente in edicola, della quale si parlerà anche a Rimini.

Il programma completo dell’evento è disponibile su ulissefest.it

Per maggiori informazioni sul Sentiero Italia CAI: sentieroitalia.cai.it