Il Cai per la Cultura

La conoscenza della montagna è uno dei pilastri su cui si fonda il Club Alpino Italiano, che da sempre se ne fa promotore attraverso iniziative culturali volte a documentare, nei diversi linguaggi espressivi, il rapporto fra l’uomo e la montagna, e la presenza antropica nelle Terre Alte. 

Cultura per il CAI è ovunque la montagna si faccia soggetto artistico e letterario, spunto di riflessione o di approfondimento giornalistico.

La linea culturale del CAI è diretta emanazione delle politiche stabilite dagli organi direttivi centrali ed è organizzata in strutture e commissioni interne che lavorano nei rispettivi ambiti di competenza, ma in sinergia fra di loro, come testimonia la nascita, nel 2023, della Commissione Centrale Cultura (CAI Cultura), in cui sono confluiti il Centro di Cinematografia e Cineteca e il Centro Operativo Editoriale.

Strutture e Commissioni 

Commissione Centrale Cultura (CAI Cultura)

Il CAI Cultura è una nuova Struttura Operativa che raccoglie le attività afferenti diverse unità organizzative dedicate a Editoria, Cinematografia, Cineteca, Fototeca, Teatro, Stampa Sociale, relazionandosi anche con altri enti e strutture dotati di propria autonomia quali la Biblioteca Nazionale, il Centro Nazionale Coralità e il Museo Nazionale della Montagna.

Biblioteca Nazionale

La Biblioteca Nazionale è la Struttura Operativa preposta alla gestione di un catalogo altamente specializzato, costituito fin dal 1863, e di un notevole patrimonio documentario che annovera numerose rarità bibliografiche. Presente all’interno del CAI Cultura con un proprio referente, mantiene una completa autonomia organizzativa.

Centro Nazionale Coralità (CNC)

Il CNC è una Struttura Operativa fondata dal CAI nel 2014 allo scopo di  valorizzare e promuovere la conoscenza del patrimonio musicale di cui sono depositari i Gruppi  corali del CAI stesso, nonché di provvedere alla realizzazione e all’aggiornamento dell’inventario relativo al patrimonio culturale del CAI (spartiti, vinili, cd, dvd, opere librarie, ecc.). Presente all’interno del CAI Cultura con un proprio referente, mantiene una completa autonomia organizzativa.

Partnership

Nello svolgimento di alcune attività, il CAI ha stabilito storicamente partnership oggi consolidate tramite cui vengono realizzati progetti e manifestazioni di alto livello:

Museo Nazionale della Montagna “Duca degli Abruzzi” 

Il Museo Nazionale della Montagna fu fondato a Torino nel 1874 da alcuni soci CAI su proposta e in accordo con il CAI di Torino. Ubicato nella suggestiva sede al Monte dei Cappuccini, oggi è un polo culturale dedicato alla montagna, articolato in tre strutture separate, ma complementari: una dedicata alle esposizioni temporanee e permanenti (fra cui quella su Walter Bonatti e il K2), una alla documentazione (con il Centro Documentazione, la Biblioteca Nazionale, il CISDAE, la Cineteca e Videoteca storica, la Fototeca), e una agli incontri. Anche l’offerta è diversificata, con un ricco programma di attività didattiche rivolte alle scuole di ogni ordine e grado. Il Museo è anche sede  dell’International Alliance for Mountain Film e dell’International Mountain Museums Alliance, di cui il Museomontagna è coordinatore.
museomontagna.org

Trento Film Festival 

Co-fondato dal CAI nel 1952, il Trento Film Festival è la più antica manifestazione di cinematografia di montagna al mondo, ancora oggi fra le più prestigiose e punto di riferimento per tutta la cultura legata alle Terre Alte.

Sondrio Festival 

Sondrio Festival, rassegna internazionale, è l’unica manifestazione dedicata alla cinematografica documentaristica esclusivamente focalizzata sulle aree protette. Dal 1987 si svolge ogni anno a Sondrio ed è organizzato da Assomidop, di cui il CAI è socio fondatore.

Patrocini e Contributi

Il Club Alpino Italiano può concedere patrocini e contributi a iniziative e progetti in ambito culturale. Questi vengono deliberati dal CDC, acquisito il parere obbligatorio non vincolante della Commissione Centrale Cultura. LINKARE ALLA COMMISSIONE NELLA SEZIONE SO/OTCO