Centro italiano studio e documentazione alpinismo extraeuropeo (Cisdae)

Il Centro italiano studio e documentazione alpinismo extraeuropeo (Cisdae) nasce a Bologna nel 1967 per iniziativa di Mario Fantin, vero pioniere della documentazione alpinistica italiana sulle montagne del mondo. Lo scopo primario del Centro è quello di raccogliere, conservare, valorizzare, studiare e pubblicare tutto ciò che riguarda l’alpinismo italiano extra-alpino.

A partire dal 1973 il Cisdae entra a far parte del Cai. Dopo la scomparsa di Fantin, avvenuta nell’estate del 1980, il Consiglio centrale affida al Museo nazionale della montagna “Duca degli Abruzzi” la conduzione scientifica e le incombenze funzionali del Cisdae. L’inaugurazione, nella nuova sede, a Torino, avviene il 19 marzo 1983, giorno in cui viene ufficialmente ripresa l’attività.

Attualmente il Centro, struttura facente parte dell’Area Documentazione del Museo, opera nella conservazione della memoria e della documentazione dell’alpinismo italiano extraeuropeo. A tal fine vengono utilizzati tutti i documenti conservati e reperiti i nuovi materiali prodotti da spedizioni e viaggi esplorativi.

Il Cisdae collabora con tutti i centri e i ricercatori di settore in tutto il mondo ed effettua, inoltre, un regolare servizio informazioni per i soci del Cai che intendano organizzare ascensioni sulle montagne extraeuropee.

Area Documentazione Museo montagna
Salita al CAI Torino 12 – Monte dei Cappuccini
10131 Torino
Conservatore: Gilberto Merlante

Area Documentazione Museo montagna
Salita al CAI Torino 12 – Monte dei Cappuccini
10131 Torino
Conservatore: Gilberto Merlante